Dalla Cina arriva la notizia di un progetto in fase di sviluppo, portato avanti dal governo locale. L’obiettivo è quello di costruire una città “completamente blockchain” nello Stretto di Malacca, una zona ritenuta storicamente strategica per gli scambi commerciali.
Il primo passo che verrà compiuto è quello del finanziamento, pari a circa 120 milioni di dollari, per l’impresa di costruzione China Wuyi, che porterà avanti il progetto non solo col governo cinese ma anche con l’importante network finanziario SWT International Sdn Bhd.
Nella città verrà istituita una piattaforma dedicata (DMI) dove sarà possibile utilizzare una criptovaluta locale, la DMI Coin. Moneta che verrà offerta al cambio per i turisti e che, soprattutto, verrà adottata per diversi scopi come il pagamento dei servizi offerti dal governo nella città.
Già nel 2018 si parlò dell’intenzione, da parte della Corea del Sud, di istituire un centro blockchain a Busan, una delle città principali del paese.